Punti del programma Board IPA 2015-2017
Il programma presentato per l’elezione al Board IPA 2015-2017 era articolato in quattro piunti:
pluralismo, outreach, ricerca e dinamiche gruppali. Le azioni intese ad attuare il programma sono elencate tenendo conto di questa griglia.
Pluralismo
Ritengo utile contribuire alla diffusione e all’esame critico dei saggi di Kenneth Eisold. Una raccolta selettiva di questi ultimi è stata curata e tradotta in italiano da Alessadra D’Agostino e Mario Rossi Monti. L’introduzione al volume — L’istituzione e la professione psicoanalitica. Osservazioni e ipotesi sugli studi di Kenneth Eisold — è stata scritta da me. La domanda che organizza il testo è la seguente: venuto meno l’effetto contenitore della teoria (col pluralismo psicoanalitico e la fine delle scuole teorico-tecniche rigidamente contrapposte), qual’è il nuovo ruolo delle organizzazioni psicoanalitiche?
Outreach
Come co-chair per l’Europa del Comitato IPA Psychoanalysis and the Mental Health Field ho partecipato all’organizzazione delle attività del Congresso di Boston:
- una giornata di pre-congress New Psychoanalytic Instruments in the Mental Health Field
- Panel Teaching Psychoanalysis to Residents in Psychiatry
- Panel Rethinking the Clinical Conference: Psychoanalitic ‘Supervisions’ In Mental Health Services
- Panel Psychoanalytic Consultation in Health Organizations: New Methods of Intervention
- Panel Psychoanalisys and the Mental Health Field
In coordinamento con il Segretario Scientifico della SPI e a diversi Colleghi che condividono il progetto, ho cercato (sinora senza successo) di dar vita a uno steering group a composizione disciplinare mista.
Nel 2015 ho fatto parte del Comitato Scientifico che ha organizzato a Roma il Congresso di ISPSO (International Society for the Psychoanalytic Study of Organizations) e intitolato: The air we breathe.
Ricerca
Negli scorsi anni ho preso parte a due progetti di ricerca che mi sembrano irrinunciabili e complementari:
- il programma di ricerca concettuale comparata coordinato da Nando Riolo sugli assunti teorici fondamentali dei modelli teorici della psicoanalisi;
- il programma di ricerca empirica sui prototipi metodologici di llavoro clinico coordinato da Antonello Colli, Benedetta Guerrini degli Innocenti, Maria Ponsi e Mario Rossi Monti;
- le attività di ricerca clinica sulle teorie del campo clinico coordinato da Antonino Ferro e Giuseppe Civitarese.
Dinamiche Gruppali
Da diversi anni mi occupo dello sviluppo, in Italia, dei programmi di formazione alla comprensione/intervento delle/sulle dinamiche gruppali che si rifanno alla tradizione delle group relations secondo il modello Tavistock. Le iniziative che vengono organizzate annualmente da Soci SPI e analisti di formazione psicoanaliitica sono le seguenti:
- conferenza residenziali ALI (Autorità Leadership Innovazione) organizzate da IL NODO Group, Torino
- conferenza residenziale per operatori di comunità LFA (Learning From Action)
- progetto Listening Post International (OPUS, Londra)
- seminari GRADIOR (Gruppo di Ascolto Dinamiche Organizzative)
- seminari semiresidenziali CADPG (Corso Avanzato sulle Dinamiche di Piccolo Gruppo)